"Tutto quello che non dimenticherai mai del tuo Erasmus" (sinossi)
Chi l'avrebbe mai detto che parlare di Erasmus nel 2020 sarebbe stato così difficile, nostalgico e al tempo stesso pieno di speranza?
L'Erasmus è una borsa di studio che da oltre trent'anni favorisce la circolazione degli studenti europei, permettendo ai giovani universitari di trascorrere un semestre o un anno accademico in un Ateneo straniero e provare una delle esperienze più intense e divertenti della vita.
Primo vero esercizio di indipendenza assoluta, mette il singolo di fronte a imprevisti e difficoltà, fa emergere le abilità, promuove l'incontro con persone diverse che possono cambiare l'esistenza per poco o per sempre, rinsalda un'idea di comunità europea, fa sentire cittadini del mondo.
L'edizione italiana di questo libro spagnolo, scritto da Raquel Piñeiro, disegnato da Amaia Arrazola e pubblicato originariamente da Lunwerg - Gruppo Planeta, nasce come progetto di traduzione collaborativa promosso dall'Università degli Studi di Bologna - Campus di Forlì - sotto la cura di Raffaella Tonin e, pubblicato in un momento in cui la mobilità degli studenti è fortemente limitata, vuole essere un memento delle opportunità avute da quanti hanno potuto sperimentare l'Erasmus. E vuole essere soprattutto un augurio agli studenti stranieri di poter tornare a popolare le nostre università e a quelli italiani di poter tornare a invadere gli atenei di tutta Europa in un progetto di scambio e incontro senza fine.