Il Centro di Studi Trasversali su Teatro e Interculturalità, con la collaborazione dell’Associazione studentesca SSenzaLiMITi, ha il piacere di ospitare nell’ambito di Babele Teatrale in mascherina 2021 lo spettacolo Stato vegetale di Nicoletta Cappello con l’obiettivo di continuare a incoraggiare il pensiero creativo e la produzione teatrale al tempo del COVID 19.
Si tratta di una performance teatral-virtuale che invita il pubblico a entrare nel corpo di una pianta. L’idea che sostiene l’azione performativa di Nicoletta Cappello è provare a immaginare che Charles Darwin sia tornato sulla Terra per condurre un esperimento: salvare gli esseri umani dall’estinzione. Un modo per ritrovare sé stessi e scoprire che le piante hanno molto in comune con l’essere umano. Esse sono dotate, infatti, di geni simili ai nostri, che consentono loro di “vedere”, “annusare” e “sentire”. Pertanto, se volete vivere un’autentica esperienza green life partecipate a Stato Vegetale stando comodamente a casa. Chi vuole potrà interagire dal vivo (nonostante lo schermo), seguendo le indicazioni del professor Darwin. E con una pianta accanto.
Lo spettacolo è in spagnolo con sottotitoli in inglese e dura circa 35/40 minuti.
Questo spettacolo è sostenuto dal programma “Ajuts a la creació Carlota Soldevila” del prestigioso Teatre Lliure di Barcelona.
Per informazioni e prenotazioni basta inviare una email a ivonne.grimaldi2@unibo.it specificando nome e cognome.
Scheda tecnica
Creazione, drammaturgia e regia: Nicoletta Cappello
Assistente alla regia: Marlene Michaelis
Spazio sonoro: Francesco Frasca
Direzione tecnica: Maria Virzí
Creazione audiovisuale: Olimpia Pierucci
Produzione: Yara Himelfarb e Angelina Mrakic
Traduzione all’inglese: Angelina Mrakic
Con: Livia Maria Antonelli, Laura Ayala, Karla Meneses
Nicoletta Cappello (Ragusa, 1989) è attrice, theatre maker e pedagoga teatrale. Attualmente vive e lavora a Madrid. Laureata in “Interpretazione nel Teatro del Gesto” alla RESAD (Real Escuela Superior de Arte Dramático de Madrid), dopo la laurea ha trascorso un anno di formazione nel Dipartimento di “Physical Theatre” della Folkwang Universität der Künste e ha realizzato il “Master in Teatro e Arti Sceniche” presso l’Universidad Complutense di Madrid. Ha pubblicato l’articolo “nSicilia - Movimiento en lugar limitado” (rivista “Acotaciones” RESAD), frutto di una ricerca dedicata a Teatro e Femminismo. Ha lavorato come assistente alla regia di Emma Dante e assistente creativo di Chiara Guidi (Societas Raffaello Sanzio). Ha fondato e dirige con Kira Anzizu la compagnia Moveosofia, vincitrice del Creative Business Studio 2019 dell’Impact Hub di Madrid. Il loro spettacolo Dramasofía ha vinto nel 2019 il Premio Citofonare PimOff del PimOFF di Milano, il Premi Born alla Creazione Contemporanea, il Premio di Residenza Fabra i Coats- Fábrica de Cración Contemporánea di Barcellona e la selezione ufficiale del Festival di Teatro Contemporaneo Presente Futuro del Teatro Libero di Palermo. Il suo assolo di movimento Cricket Sound ha vinto la selezione del Feldstärke im Pact Zollverein e del Festival Physical Theatre Short Cut di Maschinenhaus Essen nel 2016. Collabora come pedagoga teatrale con il “Master di Teatro e Arti Sceniche” dell’Universidad Complutense di Madrid, il Dipartimento d’Innovazione Docente dell’Universidad Francisco de Vitoria di Madrid, la Casa delle Maschere (Ass. Periagogé) e ANFFAS di Ragusa e la Summer School della Scuola Paolo Grassi.