Il Festival, concepito a cadenza biennale, nasce da un progetto del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna, Campus di Forlì e grazie al contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, per mettere sotto i riflettori dell’opinione pubblica la pratica della traduzione, sottraendola agli ambiti della sola ricerca accademica e dell’attività professionale, per focalizzarsi sul suo impatto culturale e sociale nella vita quotidiana di tutti. Il concetto di traduzione viene poi a comprendere una riflessione più generale sull’importanza delle parole, del linguaggio e della comunicazione nella società contemporanea, in ambito umanistico, politico, medico, economico e antropologico, attraverso l’alternarsi, in un ricco programma, di conferenze, dibattiti, presentazioni di libri e spettacoli.