In questo 2° workshop si approfondiranno i temi della relazione, della connessione, della musicalità. Accompagnati dai passi e dalla musica del tango argentino, proveremo a interpretare il nostro sentire più profondo, coinvolgendo tutto il nostro potere comunicativo. Il teatro-tango ci farà esplorare geometrie e tessiture musicali non convenzionali contribuendo a migliorare la nostra capacità relazionale scenica, la nostra espressività. Attraverso la relazione leader - follower si sperimenterà una maggiore consapevolezza di fiducia e di ascolto. Chi guida dovrà sentire dov’è l’altro/a e se è nelle condizioni di effettuare un determinato movimento, chi segue non si abbandonerà passivamente al leader ma sarà in una condizione di ascolto attivo. Da questa relazione corporea a due si genera un movimento circolare costituito dall’alternanza di guidare e seguire: il/la leader dà l’impulso e la direzione, il/la follower segue l’indicazione e sviluppa il movimento, il/la leader ferma il movimento per poi passare al movimento successivo; in questo modo il movimento non sarà mai schematico, i ruoli viaggeranno all'unisono e l'improvvisazione sarà consapevole e piena di senso. Il teatro - tango, letto sotto questa luce, si risolve in una dinamica creativa e condivisa perché offre al danzattore, alla danzattrice le competenze necessarie per gestire le relazioni sceniche senza giudizi e pregiudizi attraverso l’ascolto empatico dell’abbraccio.
Si consiglia di indossare abbigliamento comodo e calzini sportivi.
Per informazioni, scrivere a: ivonne.grimaldi2@unibo.it